Breath Test per Intolleranza al LATTOSIO

Breath Test per Intolleranza al LATTULOSIO

Il Lattulosio Breath Test viene utilizzato per la diagnosi dell’Overgrowth Batterico e per determinazione del tempo di transito oro-cecale

Il lattulosio è un disaccaride sintetico che non viene assorbito come tale e viene normalmente fermentato, da parte della flora batterica, nel colon, con produzione di gas, in particolare idrogeno.
Il breath test al lattulosio quindi è utile per fornire le seguenti indicazioni:

1. Sospetta contaminazione batterica del tenue (overgrowth batterico): in particolari condizioni patologiche la flora batterica, che normalmente colonizza il colon, può raggiungere e colonizzare anche il piccolo intestino. Questa condizione può essere diagnosticata, mediante breath test, valutando il tempo di latenza del picco di idrogeno dopo somministrazione del lattulosio.
Nei soggetti normali il picco compare dopo 30 minuti, mentre nei soggetti che presentano contaminazione batterica del tenue il tempo di comparsa è inferiore.
Per tale indagine, in alternativa, è possibile eseguire il breath test al glucosio.

2. valutazione del tempo di transito oro-cecale: il breath test al lattulosio permette di valutare il tempo di transito oro-cecale: il lattulosio viene fermentato con produzione di idrogeno solo dopo aver raggiunto il colon (tranne in caso di contaminazione batterica del piccolo intestino – vedi punto 1).
Nel paziente normale il picco di idrogeno compare dopo 60 minuti dall’ingestione del lattulosio, con un range fisiologico tra 30 e 90 minuti.

PREPARAZIONE DEL PAZIENTE PER L’ ESECUZIONE DE BREATH AL LATTOSIO

AVVERTENZE:
Per garantire una adeguata accuratezza del test è indispensabile seguire le istruzioni sotto elencate:
– Nelle ultime 4 settimane non devono essere stati assunti antibiotici; nelle ultime 2 settimane non devono essere stati assunto lassativi, fermenti lattici o aver praticato clisteri per la pulizia intestinale
– In caso di assunzione di altri farmaci, è necessario informare l’operatore per assicurarsi che questi non interferiscano con i risultati del test
– E’ obbligatorio informare l’operatore di patologie quali, diabete o altro

PREPARAZIONE ALL’ESAME:
Il giorno antecedente l’esame è necessario seguire la dieta elencata
COLAZIONE: caffè d’orzo, the, biscotti secchi o pane tostato
PRANZO: riso o pasta conditi con olio o parmigiano reggiano
POMERIGGIO: caffè d’orzo, the, biscotti secchi o pane tostato
CENA: carne bianca ( pollo, coniglio o tacchino), pesce, riso condito con olio
– La mattina dell’esame bisogna rispettare il digiuno; 2 ore prima dell’esame si può bere solo acqua minerale non gassata
– Prima di recarsi in laboratorio, è consigliato effettuare dei risciaqui del cavo orale con clorexedina( tipotamtum verde)
– Se è un fumatore dovrà astenersi dal fumo almeno dalla sera prima

ESECUZIONE:
Saranno prelevati , prima e dopo aver bevuto 10 gr di lattulosio disciolto in 200 cc di acqua.
Durante l’esecuzione dell’esame non possono essere consumati cibi, fumare, o eseguire attività fisica; è importante riferire all’operatore eventuali sintomi sorti tra un prelievo e l’altro.
Si potrà riprendere l’alimentazione e le normali attività solo al termine dell’esame